Descrizione
Easily Bladder Care by Epicheck® è il dispositivo diagnostico non invasivo su campione di urine per il monitoraggio deltumore alla vescica identifica 15 pattern di metilazione correlati. È utile per la diagnosi precoce di recidiva, diagnosi differenziale in caso di sintomi sospetti e monitoraggio post-trattamento in associazione ai protocolli vigenti in pratica clinica.
Come Funziona
La neoplasia vescicale rappresenta il decimo tumore più frequentemente diagnosticato a livello mondiale e il quinto in Europa, con un tasso di incidenza mondiale di 10.000 soggetti/anno, ed è la seconda neoplasia urologica per frequenza dopo la neoplasia prostatica. La manifestazione più comune di tali neoplasie è la macroematuria, sebbene poco specifica poiché può essere causata anche da numerose altre condizioni, tra cui cistiti o altre infezioni del tratto genito-urinario, ipertrofia prostatica, cancro della prostata, patologie renali, o indotta da fattori esogeni quali farmaci. L'ematuria può essere accompagnata da disturbi minzionali irritativi (urgenza minzionale, pollachiuria, disuria) o meccanici (ritenzione acuta).
Nel 75% dei pazienti affetti viene posta diagnosi di carcinoma della vescica non muscolo-invasivo (NMIBC), che insorge dallo strato interno più superficiale della vescica.
Le neoplasie vescicali non muscolo-invasive includono il carcinoma in situ (CIS) e il carcinoma che supera la membrana basale (T1). La diagnosi di questi quadri si basa principalmente su:
- citologia urinaria (non invasiva)
- cistoscopia (esame invasivo)
- ecografia (che presenta difficoltà nel rilevare lesioni piatte).
Le metodiche di imaging più avanzate, come l'uro-TAC, la risonanza magnetica e la PET/TAC, non sono ancora in grado di valutare adeguatamente la presenza di malattia in stadio precoce. Easilycare Bladder (by Epicheck) è un nuovo metodo diagnostico che grazie all'identificazione di 15 pattern di metilazione associati a tumore alla vescica, consente una diagnosi precoce e non invasiva del tumore. L'uso è suggerito dalla linee guida EAU nei percorsi di follow-up dei pazienti post-trattamento e nello screening per il carcinoma uroteliale del tratto superioredi alto grado. Il test, visto l'elevato fattore predittivo positivo e la non invasività, consente una identificazione precoce di recidiva di malattia e può essere usato per dilatare le indagini invasive in fase di follow-up.
Easilycare Bladder by EpiCheck®, è un dispositivo diagnostico non invasivo su campione di urine per il monitoraggio del tumore alla vescica non muscolo invasivo. Il test si basa sull'identificazione di 15 pattern di metilazione associati a tumore alla vescica e può essere utilizzato in diversi contesti:
- per la diagnosi precoce di ricorrenza di malattia in pazienti sia con pregressa diagnosi di neoplasia vescicale che, di neoplasia delle alte vie urinarie;
- per la diagnosi differenziale in caso di ematuria o altro sospetto clinico, in attesa di conferma bioptica;
- per il follow-up e il monitoraggio post-trattamento in associazione al cistoscopia/citologia urinaria.
Faq
Soggetti con pregressa storia di tumore alla vescica non muscolo invasivo, in corso di follow-up per l'identificazione precoce di recidiva e/o per dilatare gli interventi invasivi (cistoscopia) o in quei casi non è possibile effettuare indagini invasive.
Il test restituisce un EpiScore, ossia un valore tra 0-100.
Risultato “POSITIVO”: EpiScore superiore o uguale a 60, indicativo di alto rischio di recidiva di neoplasia vescicale o delle alte vie urinarie.
Risultato “NEGATIVO”: EpiScore inferiore a 60, indicativo di basso rischio di recidiva per neoplasia vescicale o delle alte vie urinarie.
Per fare il test basta raccogliere un campione di urine (non necessariamente le prime) presso il proprio medico o direttamente a casa, conservare il campione secondo le istruzioni presenti nel kit di raccolta e inviarlo al laboratorio per l'analisi.
L'esito dell'analisi arriva in 20 gg lavorativi.
Si, la presenza di sangue nel campione non impatta sull'esito dell'esame. Anzi il test è utilizzato proprio nella diagnosi differenziale iniziale nei casi in cui non sia possibile attuare altri tipi di indagini standard come la citologia urinaria.
Gli altri test genetici
Prolaris
Prolaris è stato il primo test a offrire una misura diretta della biologia molecolare del cancro alla prostata di un singolo paziente. Misurando i livelli di espressione dei geni coinvolti nella proliferazione delle cellule tumorali, Prolaris è in grado di prevedere con precisione l’aggressività della malattia.
EndoPredict
EndoPredict è un test genomico dedicato a pazienti con nuova diagnosi di carcinoma mammario allo stadio iniziale, con recettori estrogenici positivi e recettori HER2 negativi.
Test del Microbiota (SYMBYO)
Il Test del Microbiota (SYMBYO) individua i batteri nel corpo, fornendo informazioni cruciali per la salute. Permettendo di adottare una dieta adeguata per correggere il microbiota intestinale. Garantisce di valutare in tempo reale l’efficacia delle cure e dei trattamenti, offrendo un monitoraggio preciso della situazione.